Mauro Varotto

Le origini del mio impegno per l’integrazione europea

Fu un’insegnante di scuola media, esule giuliano dalmata e responsabile del Movimento Federalista Europeo della mia città, a parlarmi per la prima volta dell’ideale di un’Europa libera, unita e solidale.
Un ideale che trovò terreno fertile nei miei studi classici: il sogno europeo affonda infatti le sue radici nelle civiltà greca e romana, centrali nel mio percorso al Ginnasio–Liceo Classico Tito Livio di Padova.

Studi di diritto europeo e specializzazione in politiche UE

Ho compreso pienamente il significato del processo di integrazione europea all’Università di Bologna, grazie agli insegnamenti del prof. Paolo Mengozzi.

Ho conseguito la laurea in Giurisprudenza con una tesi frutto di una ricerca biennale sui rapporti tra contratti di ricerca e diritto comunitario. Successivamente ho approfondito il percorso con una specializzazione in Diritto delle Comunità europee presso il CIRDCE, con un elaborato finale dedicato alla Convenzione di Roma del 1980 sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali.

In quegli anni ho avuto anche il privilegio di collaborare alle attività didattiche dell’Ateneo.

I primi anni professionali nel diritto europeo

Il biennio di pratica forense e i primi anni come procuratore legale si sono intrecciati con:

• il perfezionamento in diritto del commercio e della finanza internazionali con il prof. Alberto Miele (1939–2003);
• la frequenza della SPISA di Bologna;

esperienze che hanno arricchito la mia formazione senza mai distogliermi dall’obiettivo di contribuire alla costruzione di un’Europa unita, democratica e solidale.

Consulenza su fondi e politiche europee in EURIS

Dal 1994 ho trasformato questa passione in professione presso EURIS – European Researches Investments Services, società di cui sono co-fondatore e, dal 1999, socio e consigliere di amministrazione.

In questa boutique della consulenza europea ho messo a frutto le mie competenze in:

• progettazione e consulenza tecnica e legale,
• accesso ai fondi dell’Unione europea,
• strategie istituzionali e imprenditoriali nei settori di coesione, ricerca, agricoltura, ambiente, concorrenza e mercato interno.

Una parte di questo percorso è raccontata nel mio Portfolio progetti, che raccoglie trent’anni di esperienze su fondi europei, ricerca e coesione territoriale.

Oggi: oltre trent’anni di esperienza

Con oltre trent’anni di attività, continuo a occuparmi di diritto e politiche dell’Unione europea, coordinando l’elaborazione e la gestione di programmi complessi.

Fare l’Europa – il mio blog pro bono

Fare l’Europa rappresenta la parte pro bono della mia attività professionale: uno spazio libero e indipendente, in cui condivido analisi, esperienze e riflessioni sul cammino dell’integrazione europea.

Sono convinto che solo una cittadinanza informata e attiva possa contribuire a costruire un’Europa più giusta, democratica e solidale.