Il piano di lavoro 2025-2027 della strategia UE per i giovani apre nuove prospettive e opportunità per il futuro delle giovani generazioni in Europa.

L’Unione europea, da sempre impegnata nella promozione delle politiche giovanili, ha recentemente approvato la risoluzione del Consiglio che definisce il piano di lavoro 2025-2027 per la strategia UE per i giovani. Questo documento non solo rappresenta una tappa fondamentale per l’attuazione della strategia 2019-2027, ma apre anche la strada verso la definizione della futura strategia post-2027. Rivolto ai giovani, alle organizzazioni giovanili e a chi opera nel settore delle politiche giovanili, il piano di lavoro stabilisce obiettivi chiari e iniziative concrete per i prossimi tre anni.

Il contesto: la strategia UE per i giovani 2019-2027

La strategia UE per i giovani 2019-2027 si basa su tre pilastri fondamentali:

  • Engage (Partecipazione): incoraggiare i giovani a partecipare attivamente alla vita democratica e civile;
  • Connect (Connessione): creare opportunità di apprendimento, volontariato e mobilità attraverso programmi come Erasmus+ e il Corpo Europeo di Solidarietà;
  • Empower (Autonomia): potenziare le competenze dei giovani, promuovendo il loro benessere e favorendo l’inclusione sociale.

Ogni ciclo triennale di attuazione della strategia si propone di raggiungere obiettivi specifici, monitorando costantemente i progressi attraverso strumenti come il Dialogo dell’UE con i giovani, il Portale Europeo per i Giovani e attività di apprendimento reciproco.

Il contributo del 10° ciclo del Dialogo UE-giovani

Il recente 10° ciclo del Dialogo UE-giovani, guidato dal trio di presidenza Spagna, Belgio e Ungheria, ha fornito una base solida per le politiche future. Sotto il motto “Abbiamo bisogno dei giovani”, il dialogo si è concentrato sull’obiettivo per la gioventù europea #3, “società inclusive”, e ha prodotto raccomandazioni fondamentali.

Tra le principali risultati troviamo:

  • inclusione e diversità: attenzione ai giovani con minori risorse o provenienti da aree rurali;
  • innovazione: strumenti come l’EU Youth Test, utili per integrare la prospettiva giovanile nelle politiche pubbliche;
  • coinvolgimento diretto: conferenze giovanili e consultazioni che hanno permesso ai giovani di partecipare attivamente alla definizione delle priorità.

Le raccomandazioni di questo ciclo influenzeranno direttamente l’attuazione del piano di lavoro 2025-2027, evidenziando l’importanza di costruire politiche partecipative e inclusive.

Le priorità del piano di lavoro 2025-2027

Il piano di lavoro 2025-2027 si concentra su tre obiettivi principali:

  1. promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita democratica: il piano punta a rafforzare il Dialogo UE-giovani e a garantire che le loro raccomandazioni trovino un riscontro concreto a livello nazionale e locale;
  2. integrare la dimensione giovanile in tutte le politiche europee: l’UE riconosce l’importanza di una visione trasversale delle politiche giovanili, affrontando temi come l’inclusione sociale, la sostenibilità e l’accesso al lavoro di qualità;
  3. preparare la strategia post-2027: il triennio 2025-2027 rappresenta un momento cruciale per costruire, in stretta collaborazione con i giovani e i portatori di interessi, la prossima strategia UE per la gioventù.

Azioni chiave del piano di lavoro

Il piano di lavoro prevede una serie di iniziative specifiche che coinvolgeranno giovani e organizzazioni giovanili in tutta Europa. Tra le principali azioni troviamo:

  • conferenze giovanili dell’UE: a partire dal 2025, incontri come la Conferenza di Lublino offriranno spazi di confronto tra giovani e decisori politici per discutere del futuro delle politiche giovanili e rafforzare l’identità europea.
  • settimana europea della gioventù 2026: questo evento biennale celebrerà il coinvolgimento dei giovani, promuovendo la partecipazione democratica e la cittadinanza attiva.
  • consultazioni per la strategia post-2027: la Commissione europea avvierà un processo di co-creazione con tutti i portatori di interessi, includendo il gruppo dei giovani stakeholder dell’UE e le organizzazioni internazionali partner.
  • attività di apprendimento tra pari: questi incontri favoriranno lo scambio di buone pratiche tra Stati membri per migliorare l’attuazione delle politiche giovanili.

Obiettivi specifici: il focus del triennio

Il piano identifica obiettivi dettagliati legati agli 11 Obiettivi per la gioventù europea. Alcuni esempi includono:

  • inclusione sociale e salute mentale: promuovere il benessere psicologico dei giovani e combattere le disuguaglianze.
  • partecipazione digitale: creare spazi online sicuri e inclusivi, garantendo un dialogo rispettoso e non violento.
  • competenze e occupazione: offrire opportunità di apprendimento e formazione per migliorare le prospettive lavorative dei giovani più vulnerabili.

Perché questo piano è importante

Il piano di lavoro 2025-2027 non è solo una tabella di marcia per i prossimi tre anni, ma un impegno concreto per avvicinare le istituzioni europee ai giovani e affrontare le loro sfide con politiche mirate e inclusive. Grazie a programmi come Erasmus+ e il Corpo Europeo di Solidarietà, l’UE continuerà a sostenere la mobilità e la cooperazione tra giovani di diversi paesi, promuovendo valori come la solidarietà, la tolleranza e l’uguaglianza.

Guardando al futuro

Il processo di costruzione della strategia post-2027 sarà un momento cruciale per ridefinire le politiche giovanili europee in un contesto in continua evoluzione. Il coinvolgimento diretto dei giovani e delle organizzazioni giovanili sarà essenziale per garantire che le nuove sfide, come la transizione digitale e climatica, siano affrontate con strumenti adeguati e innovativi.

La futura strategia dell’UE per i giovani coprirà il periodo successivo al 2027, probabilmente fino al 2036, seguendo il ciclo decennale stabilito dalla strategia corrente (2019-2027). Questo approccio garantisce una visione a lungo termine per lo sviluppo delle politiche giovanili, con revisioni intermedie per adattarsi alle nuove sfide e priorità emergenti.

Come partecipare

Se sei un giovane, un’organizzazione giovanile o un’associazione interessata alle politiche giovanili, questo è il momento per far sentire la tua voce. Attraverso il Dialogo UE-giovani e le iniziative previste nel piano di lavoro, puoi contribuire a costruire un futuro migliore per te e per le prossime generazioni.

Per maggiori informazioni, visita il Portale Europeo per i Giovani o partecipa agli eventi organizzati nell’ambito del piano di lavoro. L’Europa è la tua casa: aiutaci a renderla sempre più inclusiva, sostenibile e partecipativa!

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Aggiornamenti successivi e articoli collegati

Per approfondire o seguire l’evoluzione dei temi trattati, si possono consultare i seguenti articoli collegati pubblicati su Fare l’Europa:

28 febbraio 2025 – Opportunità glocali per i giovani nelle zone rurali: indirizzi UE 2025
7 gennaio 2022 – 2022: ANNO EUROPEO DEI GIOVANI
24 maggio 2019 – La strategia 2019 dell’Unione europea per i giovani e i lavori del futuro