Secondo una recente indagine dell’Eurostat, nel 2014, nell’Unione europea 18 milioni di alunni della scuola secondaria di primo grado (l’ex scuola media italiana), pari al 98,6% del totale, hanno studiato almeno una lingua straniera.

Di questi, 11 milioni, pari al 59,9%, ha studiato anche una seconda lingua straniera o addirittura più di due.

L’inglese è stata la lingua straniera più studiata a tale livello scolastico: più di 17 milioni di alunni (97,3% del totale).

Forse sorprende, invece, che la seconda lingua più studiata in Europa nella scuola secondaria di primo grado, da ben 5 milioni di alunni (il 33,7% del totale) sia stata il francese, seguito dal tedesco con 3 milioni di alunni (pari al 23,1%) e dallo spagnolo con 2 milioni di alunni (cioè il 13,1%).

L’italiano viene addirittura dopo il russo: solo l’1,1% degli alunni europei (circa 200.000) lo ha studiato come lingua straniera.

Sempre nel 2014 e sempre nella scuola secondaria  di primo grado, si sono registrati i più alti tassi di apprendimento di ben due lingue straniere in alcuni Paesi: Lussemburgo (100%), Finlandia (98.5%), Italia (98.4%), Estonia (96.3%) e Romania (95.6%). I tassi più bassi, invece, si sono registrati in Ungheria (6.3%), Irlanda (7.9%) e in Austria (9.5%).

 

Lingue straniere imparate nella scuola secondaria di primo grado (% di alunni) nel 2014

 

ACCESSO DIRETTO ALLE FONTI DI INFORMAZIONE:

La pubblicazione completa dell’Eurostat è disponibile sul sito dell’ufficio di statistica della Commissione europea. 


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14 giugno 2019L’approccio globale 2019 dell’UE all’insegnamento e all’apprendimento delle lingue